I prodotti irpini protagonisti all'Oratorio del Gonfalone di Roma, in occasione dell'evento di beneficenza Insieme per l'Africa promossa dalla filiera agricola italiana a favore della Fondazione Giovanni Paolo II per il Sahel, organizzato dall'Associazione Partecipazione Cristiana Onlus.

La Fagri considerando le necessità del Sahel affinchè¨ si possano realizzare progetti di formazione e di animazione culturale per le comunità  ponendo particolare attenzione all'agricoltura, alle opere idriche, all'allevamento del bestiame, alla riforestazione e alla sanità  ha partecipato attivamente al progetto. Un obiettivo ambizioso presentato all'Oratorio del Gonfalone, battezzato da Federico Zeri la seconda Cappella Sistina. Durante la kermesse presentata da Antonella Salvucci, madrina Eleonora Brigliadori i partecipanti hanno potuto degustare i prodotti tipici dell'irpinia: dai pomodorini, al pane di Montecalvo, all'olio di Ravece. "Ben vengano queste occasioni di promozione "ci dice Nicola Serafino - l'intento è¨ di valorizzare i prodotti tipici dell'Irpinia. In un colloquio avuto durante la manifestazione con Gianfranco Vissani, ho ricevuto i complimenti per la qualità  e l'eccellenza del prodotto".

Nicola Serafino con la madrina della manifestazione l'attrice Eleonora Brigliadori

 

 

Fonte Irpinianews.it

 

Oratorio del Gonfalone

L’Oratorio del Gonfalone è uno dei complessi architettonici più suggestivi della seconda metà del’500, per la sua bellezza e l’armonia delle sue forme fu ribattezzato da Federico Zeri “La seconda Cappella Sistina”
Gli splendidi affreschi che decorano le pareti rappresentano 12 episodi della Passione di Cristo e furono eseguiti su commissione del Cardinale Alessandro Farnese il cui stemma sI trova sul soffitto ligneo intagliato da Ambrogio Bonazzini.
Furono chiamati alcuni dei maggiori esponenti della pittura manierista attivi a Roma come Livio Agresti che dipinse l’Ultima cena’,Cesare Nebbia esecutore della Coronazione di Spine e dell’Ecce Homo, Daniele da Volterra mano eccellente nel dipingere la Crocefissione, Federico Zuccari superbo realizzatore della Flagellazione.
Gli affreschi, i primi ispirati agli ideali etici della Controriforma, diedero impulso a tutta la pittura del tempo, non solo in Italia ma in tutta l’Europa. L’Oratorio, costruito sulle rovine della Chiesa di
S. Lucia Vecchia, era sede della Confraternita del Gonfalone che fu attiva soprattutto in campo assistenziale.
Oggi, l’Associazione Amici del Gonfalone, che è stata costituita a Roma l’i Febbraio 1996 della quale il Presidente era il compianto Prof. Federico Zeri, si propone principalmente di sostenere e promuovere l’attività musicale del Gonfalone una delle più illustri e meritevoli istituzioni romane di concerti. L’Oratorio ospita la raffinata stagione concertistica del Coro Polifonico Romano “Gastone Tosato” all’insegna di un’arte senza confini ed altri eventi di grande prestigio.