Ancora una volta la raccolta porta a porta è a rischio. Di alcuni giorni fa una nota della CoRePla, attraverso l'Irpiniambiente specifica che considera la presenza di altri materiali all'interno dei secchi per la raccolta della plastica l'ente comunale rischiava di rimanere privo del ritiro degli imballaggi di plastica. Gli amministratori subito si sono messi in azione e con una campagna mediatica hanno sensibilizzato i cittadini a porgere più attenzione nella separazione dei rifiuti rispettando le poche e semplici regole, che se non seguite manderebbero all'aria gli sforzi profusi fin qui per imposto

gli obiettivi previsti. Ma l'impegno degli amministratori locali va oltre, sarà dato il via al monitoraggio sulla modalità di raccolta delle famiglie Montecalvesi ed in caso di esiti negativi si ricorrerà anche a sanzioni pecuniarie abbastanza consistenti. Dalla casa comunale si fa sapere che il problema va tenuto sotto controllo anche perché a Montecalvo il porta a porta prevede la raccolta delle frazioni dell'umido, del secco, vetro, carta e plastica ed è compresa anche la raccolta di oli esausti ed abiti usati da conferire in appositi contenitori, e si spera che la negligenza di pochi che fino ad oggi hanno differenziato in modo anomalo pres più attenzione al fine di un sistema di raccolta differenziata, onde evitare per il futuro ripetersi di queste incresciose situazioni.

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