Il Castello Ducale nel mirino dei vandali. Ignoti si sono introdotti nell'area chiusa dell'atrio del Castello e con delle pietre appuntite si sono accaniti con violenza contro due vetri posti a protezione di un rinvenimento archeologico. Per altro una delle due finestre, che fortunatamente ha retto ai colpi violenti e non è andata in frantumi, affaccia su una vasca profonda circa 5 metri. Probabilmente gli stessi autori della distruzione delle finestre hanno portato a termine un altro atto inqualificabile. All'ingresso della piazza del Castello c'è un arco in arenaria datato intorno al 1600, già messo a dura prova dalle intemperie.

Probabilmente gli stessi “eroi” delle finestre hanno pensato bene di darsi allo scalpellamento della pietra andando a sovraincidere su una delle due basi dell'arco una nuova data, in sovrapposizione all'originale, retrodatando il monumento. “Si tratta di atti inqualificabili – dice Mirko Iorillo, assessore alla cultura di Montecalvo -. Non riesco proprio a capacitarmi come si possa prendersela con delle finestre e, addirittura, con un monumento importantissimo come può essere l'arco Gagliardi che ha già i suoi problemi perché è in arenaria che tende a sfagliarsi. Non capisco perché qualcuno abbia potuto pensare di cambiare la data un reperto storico.

Per fortuna che le finestre hanno retto altrimenti gli autori dell'atto inqualificabile avrebbero potuto rischiare di farsi anche del male precipitando nel vuoto”. Intanto ultimamente si stanno verificando numerosi casi di aggressione gratuita al patri
monio. Ci saranno idioti che per noia, non sapendo occupare il proprio tempo in modo utile, si “divertono” sfasciando tutto. Anche su questo, come sul monitoraggio delle aree di raccolta dei rifiuti, sarebbe opportuno pensare ad impianti di videosorveglianza.

Fonte:http://www.corriereirpinia.it/default.php?id=888&art_id=20978&Montecalvo%2C+il+castello+ducale+nel+mirino+della+furia+dei+vandali