- Scritto da Redazione
Nel Paese dell'eterna primavera Antonio Pizzillo ha scelto di passare le stagioni della sua vita. In Guatemala è finito per un inciampo del caso, e per amore della moglie Celia. Per lavoro ha girato mezzo mondo. Nella metà degli anni sessanta, durante un viaggio, incontra quella ragazza dal sangue misto, figlia di un italiano e di una panamense, che cambierà il percorso della sua esistenza. Con lei progetta il suo futuro in una terra esotica e ancora ignota.
- Scritto da Redazione
Pesistica - Paolo Di Rubbo, della Royal Gym asd di Montecalvo Irpino, ai Campionati Italiani Giovanissimi di Pesistica, conquista il titolo di Campione Italiano della cat. 66 Kg, superando di gran lunga i suoi avversari, con un punteggio totale di 168.
Leggi tutto: Di Rubbo Campione Italiano a Lignano Sabbiadoro
- Scritto da Redazione
Nacque a Cittanova, presso Reggio di Calabria, il 23 febbr. 1893 da Pasquale e Filomena Barbaro, di Palmi. Alle sue origini il G. diede sempre valore simbolico, tale da stabilire un legame tra sé e la cultura della Magna Grecia, come egli afferma nell'autobiografia (M. G., Roma 1957) che, nonostante l'approssimazione di molti dati, risulta di grande interesse per poter tracciare l'iter della sua formazione artistica e per seguire l'evoluzione del suo pensiero estetico.
- Scritto da Angelo Siciliano
Questo testo rispecchia più o meno fedelmente quel mondo di affetti divisi, patrimonio comune sino agli anni Sessanta del Novecento e raccontato durante i lavori nei campi o dalle donne alle fontane e ai lavatoi pubblici. Fino a quegli anni, qualche ragazzo o ragazza ancora partiva dal paese per l’America, dopo aver contratto matrimonio per procura con qualche discendente degli emigrati di inizio Novecento. Lo zio in questione è il mio prozio Pompilio Iannone.Quando, una ventina di anni fa, chiesi a un mio amico, che aveva pure lui dei parenti americani, di tradurre in inglese questo testo, come aveva già fatto con un’altra mia poesia, mi rispose che, nonostante la bellezza struggente del contenuto, non se la sentiva. Aveva troppo rispetto per i parenti, ormai americani di seconda e terza generazione. Rispetto che lui estendeva alla memoria dei parenti emigrati scomparsi, che si erano trovati di fronte una realtà sconosciuta nel Nuovo Mondo, dove incontravano difficoltà non meno dure e pesanti, rispetto a quelle che si erano lasciati alle spalle e che affrontavano da sempre quelli rimasti in paese. Ma almeno negli USA c’era il lavoro e, nell’immaginario dei parenti in Italia, questo significava dollari e quindi benessere. Probabilmente erano gli stessi emigranti ad alimentare queste aspettative
- Scritto da Redazione
La notizia è arrivata e conferma la peggiore delle ipotesi. Rimarrà sotto traccia per ovvi motivi, anche se in Rete possiamo farla circolare. Se siete precari sappiate che non riceverete la pensione. I contributi che state versando servono soltanto a pagare chi la pensione ce l'ha garantita. Perché l'Inps debba nascondere questa verità è evidente: per evitare la rivolta. Ad affermarlo non sono degli analisti rivoluzionari e di sinistra ma lo stesso presidente dell'istituto di previdenza, Antonio Mastropasqua che, come scrive Agoravox, ha finalmente risposto a chi gli chiedeva perché l'INPS non fornisce ai precari la simulazione della loro pensione futura come fa con gli altri lavoratori: "Se dovessimo dare la simulazione della pensione ai parasubordinati rischieremmo un sommovimento sociale".
Leggi tutto: Inps, è ufficiale: i precari saranno senza pensione.
- Scritto da Angelo Corvino
Euracademy punta sullo sviluppo rurale
MONTECALVO — Lo sviluppo rurale e l’ecoturismo sono i temi del progetto “Cultural: Promozione di un’area culturale comune alle Comunità rurali europee” promosso dall’associazione Euracademy. Un gruppo di esperti provenienti da tutta Europa si danno appuntamento ogni anno in una zona rurale diversa del Vecchio Continente per esplorarne le peculiarità ambientali, agricole ed eno-gastronorniche. Quest’anno tocca alle aree interne della Campania; Ieri una delegazione di partecipanti al progetto (personale di musei, responsabili di attività culturali, membri di associazioni culturali, ricercatori, professionisti di etnografia, storia ed arte, insegnanti, responsabili politici, docenti universitari, responsabili ed animatori di sviluppo rurale) hanno effettuato una visita guidata nei territori della valle del Miscano. Hanno visitato imprese agricole ed agro-alimentari nei territori d Montecalvo guidati da Nicola Serafino. Hanno anche visitato il centro storico di Montecalvo grazie all’ospitalità della Co.p.a.m. (Cooperativa Produttori Agricoli Montecalvo). Vengono da 13 paesi europei a discutere il ruolo della coltura nei processi di sviluppo rurale sostenibile durante un convegno che si terrà oggi pomeriggio alle 17 a San Marco dei
- Scritto da Redazione
Una cavalcata sui Tratturi e Tratturelli
Comune di Montecalvo Irpino
(PROVINCIA DI AVELLINO)
Città del Pane
Paese Natale di San Pompilio Maria Pirrotti